Profuma di Puglia la nuova nomina nell'amministrazione comunale di Avellino: si tratta dell'assessore alla Promozione del brand Avellino, delega affidata alla giornalista professionista Barbara Politi, nata a Taranto ma leccese d'adozione. Da anni impegnata nella valorizzazione del territorio, con numerose collaborazioni con testate giornalistiche del settore, Politi è esperta nella promozione delle eccellenze locali, con particolare riferimento all’enogastronomia. Adesso approda nella città campana, per essere «l’ambasciatrice del brand Avellino oltre i confini regionali».
«In questi tre anni e mezzo, abbiamo svolto un grande lavoro per costruire la proposta turistica e culturale e realizzare il brand Avellino – spiega il sindaco, Gianluca Festa - . Abbiamo restituito protagonismo, anima ed identità alla Città, per cui, in queste ultime settimane, mi sono dedicato all’individuazione di una figura che si potesse spendere per valorizzare l’impegno dell’intera amministrazione» spiega il sindaco, Gianluca Festa.
Grande entusiasmo da parte della neo assessore: «Sono onorata dell’attenzione e della fiducia che il sindaco Gianluca Festa e la sua giunta comunale hanno riposto in me. – afferma Barbara Politi -. E come professionista della comunicazione sono felice di mettere al servizio di Avellino le competenze che ho sviluppato in 18 anni di professione giornalistica, gli ultimi 8 dei quali dedicati interamente a promuovere la mia terra d’origine, la Puglia, che ho sempre raccontato con passione e sentimento su tutti i canali mediatici, locali e nazionali, tradizionali e digitali».
Impegno e professionalità le parole d’ordine del nuovo assessore. «Oggi sposo una nuova causa, che mi onora e mi stimola: rappresentare al di fuori dei confini regionale una terra, Avellino, cuore dell’Irpinia, dalle enormi potenzialità e alla quale mi sono già affezionata. Politi è fortemente motivata: tra i suoi obiettivi, «accompagnare il brand Avellino fuori dai confini provinciali e regionali». Un lavoro già realizzato con successo in Puglia: «Avellino ha tanto in comune con le città pugliesi: territori caldi, esplosivi, culle di tradizioni, tante delle quali ancora poco note o sconosciute.
Tra le priorità vedo sicuramente la sfida di un Mezzogiorno d’Italia che si fortifica e, nello specifico, che valorizza la continuità di territori vicini per cultura e anima, come la Puglia e l’Irpinia». E poi le sfide nazionali e internazionali. «L’asse su cui lavoreremo sarà certamente quello che collega Avellino alla Puglia, a Roma, a Milano, capitali turistiche, finanziarie e culturali d’Europa, aprendoci ai network con i grandi brand di promozione dell’italianità nel mondo, e raccontando con orgoglio e identità il nostro».