«Nei prossimi giorni sarà definitivamente accreditata la terza rata del Pnrr, abbiamo avuto dalla Commissione europea il varo e l’approvazione definitiva delle modifiche collegate alla quarta rata». Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, a Lecce nel corso del workshop 'Transizione digitale in Italia: tutelare e valorizzare la filiera', organizzato da Links Management and Technology, dove ha partecipato per un breve saluto prima di partire per impegni di governo a Roma. «Siamo in fase di confronto - ha aggiunto - rispetto alla rimodulazione complessiva del Pnrr e questo rappresenta un’opportunità di messa in sicurezza rispetto all’avvio del 'Piano' e anche di scelte conseguenti collegate a quella che dovrà essere poi la fase di attuazione».
«Sul Pnrr il governo sta facendo un lavoro serio e responsabile di messa in sicurezza del Piano e di adeguamento agli scenari che abbiamo di fronte. Bisogna continuare a lavorare in modo costruttivo, augurandoci che ci possa essere un contributo di tutti». «Questo è stato sempre il mio approccio e quello del governo - ha aggiunto - sin dall’inizio e mi auguro che possa continuare ad esserlo anche rispetto ai passaggi ulteriori perché come è noto, stiamo nella fase di messa a terra del Piano che è la fase più complessa». «Sono convinto - ha concluso Fitto - che questo livello di proficua e positiva collaborazione con la Commissione europea stia dando e continuerà dare risultati molto positivi».
«Il gap della digitalizzazione tra Nord e Sud si deve colmare anche per la grande quantità di risorse messa a disposizione. Il Pnrr ha sulla digitalizzazione un importo notevolissimo per l’Italia, il più alto in assoluto a livello europeo. La finalizzazione di queste risorse deve essere un grande beneficio per il cittadino, per il sistema imprenditoriale e per il funzionamento dei servizi del nostro Paese». Lo ha detto a Lecce il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, nel corso del workshop «Transizione digitale in Italia: tutelare e valorizzare la filiera», organizzato da Links Management and Technology.