Tre persone, armate di un fucile calibro 12 da cui è partito un colpo sparato in aria e che non ha colpito nessuno, hanno fatto la notte scorsa una rapina (bottino circa 500 euro) in un bar-ristorante «Happy days» di San Nicola di Melfi (Potenza): al termine di un inseguimento, l’automobile utilizzata dai tre si è ribaltata e i Carabinieri del Comando provinciale di Potenza hanno arrestato un uomo di Melfi, di 36 anni, con precedenti penali.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dell’Arma, i tre hanno rubato l’auto, una «Fiat Uno», a Rionero in Vulture (Potenza), poco prima della rapina: sono poi entrati nel locale e hanno sparato il colpo di fucile, facendosi consegnare dal titolare il portafogli. L’inseguimento è cominciato subito dopo la rapina, in quanto i militari della Compagnia di Melfi, che in precedenza avevano ricevuto la comunicazione del furto della «Fiat Uno», si stavano avvicinando all’automobile per un controllo: la vettura utilizzata dai rapinatori si è poi ribaltata nei pressi della Diga del Rendina.
I militari sono riusciti a bloccare il 36enne melfitano, mentre gli altri due, ancora incappucciati, sono fuggiti a piedi per le campagne della zona. Nell’auto sono stati trovati il fucile, risultato rubato a un cacciatore della provincia di Foggia nel 2011, e il portafogli del titolare del bar-ristorante a cui è stato restituito. L’uomo arrestato è accusato di rapina aggravata in concorso, porto illegale di armi e ricettazione.