Nell’Istituto penale per i minorenni di Potenza, un telefono cellulare «perfettamente funzionante» è stato trovato ieri mattina, «durante un normale giro di controllo» dalla Polizia penitenziaria: era «abilmente occultato dietro il televisore di una camera occupata da due detenuti minorenni di origine pugliese». Lo ha reso noto il segretario regionale dell’Osapp, Giuseppe Cappiello, evidenziando che «nonostante la grave carenza di organico, il personale continua a svolgere il proprio lavoro con attenzione, professionalità e spirito di abnegazione». Il rappresentante sindacale ha inoltre sottolineato come «anche la giustizia minorile versi ormai in una situazione di completo sbando: tanto che il personale è lasciato solo, privo degli strumenti, dell’organico e dei mezzi necessari per garantire sicurezza e legalità», ha concluso Cappiello.
Il dispositivo trovato nella stanza di due detenuti pugliesi. L’Osapp denuncia carenze di organico e una giustizia minorile “allo sbando”, con personale lasciato senza strumenti e supporto
Martedì 25 Novembre 2025, 09:48
















