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Potenza, pugni e calci alla moglie dinanzi ai tre figli: ora è in carcere

Potenza, pugni e calci alla moglie dinanzi ai tre figli: ora è in carcere

 
redazione Potenza

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Potenza, pugni e calci alla moglie dinanzi ai tre figli:  ora è in carcere

La donna ha telefonato al 112 dopo essere stata aggredita dal marito: trauma cranico e contusioni sul corpo

Lunedì 29 Aprile 2024, 13:26

POTENZA - Sarebbe stata la gelosia a scatenare un raptus di violenza in un potentino che, con calci e pugni, ha percosso la giovane moglie causandole un trauma cranico e contusioni sul corpo.

Un episodio consumatosi davanti agli occhi innocenti dei tre figli che nulla hanno potuto se non assistere impotenti al materializzarsi di un incubo.

Nel corso della nottata, la Centrale Operativa del comando provinciale dei carabinieri di Potenza ha risposto al grido di aiuto lanciato dalla vittima residente nel capoluogo: una breve telefonata al 112 in cui richiedeva l’intervento perché brutalmente aggredita dal marito.

Giunti sul posto, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Potenza hanno immediatamente attivato i soccorsi sanitari per la vittima e, dopo aver messo al sicuro i figli, hanno arrestato il marito con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Così facendo, i militari dell’Arma ha messo la parola “fine” non semplicemente ad un attimo di ordinaria follia bensì ad una spirale di violenza che già da tempo si consumava all’interno delle mura domestiche.

Le indagini condotte nelle ore immediatamente successive hanno permesso di ricostruire, tassello per tassello, un quadro dalle tinte ancor più fosche: l’aggressione denunciata, infatti era solo l’epilogo di un susseguirsi di aggressioni e minacce psicologiche.

Dopo le formalità di rito in caserma il pubblico ministero di turno ha dichiarato il fermo dell’uomo che nelle scorse ore è comparso dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale potentino che ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere dell’indagato.

I militari dell’Arma di Potenza, in una nota inviata agli organi di stampa hanno raccomandato ancora una volta «di ricorrere ai presidi dell’Arma sul territorio o al Numero unico di Emergenza 112 senza alcuna remora e sin dai primi segnali di pericolo o timore perché - hanno ricordano - siamo qui per voi e “Possiamo Aiutarvi”».

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