POTENZA - Lo striscione con la scritta «Verità per Giulio Regeni» - il giovane ricercatore italiano sequestrato in Egitto il 25 gennaio 2016 e trovato morto, assassinato, il 3 febbraio successivo - è stato rubato la notte scorsa, a Potenza, da un muro della sede del Cestrim, dove era stato ancorato proprio il 25 gennaio scorso.
Lo striscione era stato preparato su iniziativa di «Articolo 21»: una denuncia è stata presentata alla Polizia, che sta indagando sul fatto. «Articolo 21 Basilicata» ha sottolineato che lo striscione «era stato ancorato molto bene», affinché resistesse al vento e al maltempo: i ladri hanno tagliato le fascette. «Proprio in virtù di questi atti, figli di ignoranza e, ancora peggio, di indifferenza - ha detto Articolo 21 - dobbiamo continuare a parlare, discutere, confrontarci su questi e altri temi».

Dedicato al giovane ricercatore italiano sequestrato in Egitto il 25 gennaio 2016 e trovato morto, assassinato, il 3 febbraio successivo
Lunedì 27 Febbraio 2023, 15:25