Il sei per cento delle nuove società di capitali della provincia di Potenza è rappresentato da startup innovative e il dato colloca il capoluogo lucano al quarto posto in Italia, per «densità territoriale», dopo Trento, Milano e Terni: è quanto è emerso dalla rilevazione della Camera di Commercio di Potenza per il terzo trimestre 2022.
I dati riguardano le imprese innovative, con non più di cinque anni di vita e un fatturato inferiore ai cinque milioni di euro e in stato attivo, che sono specializzate nello sviluppo, nella produzione e nella commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto valore tecnologico.
«Un risultato lusinghiero, favorito anche dalla procedura semplificata messa in atto dalla Camera di commercio della Basilicata - ha fatto sapere l’ente camerale - prima che il Consiglio di Stato bocciasse la costituzione online e gratuita delle startup innovative dichiarando nulla la norma».
Sulle imprese «al femminile», dai dati di InfoCamere per l'Osservatorio sull'imprenditorialità femminile di Unioncamere, è evidenziato come «da settembre 2019 a settembre 2022, il totale delle startup al femminile sia cresciuto di otto unità, avanzando nei servizi alle imprese, e il tasso di femminilizzazione delle imprese lucane si mantiene elevato, concentrandosi soprattutto sui servizi alle imprese».