POTENZA - «Nell’ambito del progetto complessivo di ammodernamento della linea Potenza-Foggia, per 335 milioni di euro complessivi, la soppressione dei passaggi a livello è un’opera non più rinviabile». Lo ha reso noto l'ufficio stampa della Giunta lucana, specificando che «si è fatto, questa mattina, il punto in Regione con l’assessore alle Infrastrutture, Donatella Merra, i sindaci e i rappresentanti dei Comuni di Barile, Melfi, Potenza e Rionero, coinvolti sui progetti di eliminazione dei passaggi a livello».
Nel comunicato è sottolineato che «la presenza dei passaggi a livello è una componente non più rinviabile della circolazione sia ferroviaria che automobilistica e le attività di eliminazione sono state negli anni sottovalutate, subendo ritardi oggi non più accettabili. Sono cinque i passaggi a livello sui quali è necessario intervenire immediatamente: tre ricadono nel Comune di Melfi, uno al confine dei Comuni di Rionero e Barile ed uno in territorio ad Avigliano scalo, su cui è competente il Comune di Potenza. I tre interventi previsti nel Comune di Melfi, finanziati in parte dalla Regione e in parte dallo stesso Comune, non hanno ad oggi visto alcun avanzamento: su input della Regione, Rfi provvederà, tramite una nuova convenzione con Comune e Regione, alla definizione dei 3 progetti in tempi rapidi. Il progetto di soppressione ricadente a cavallo dei Comuni di Rionero e Barile, prevede la complessa realizzazione di un viadotto ad archi ed opere di viabilità complementari, necessarie per l’accesso sia al Crob di Rionero che ai territori contermini dei Comuni interessati. Tale opera, il cui progetto definitivo ha concluso il suo iter, necessita per la sua realizzazione di oltre 20 milioni di euro. Quest’opera di fondamentale importanza, per i viaggiatori su ferro ma anche gomma, sarà sul tavolo delle trattative tra Regione, Ministero e Rfi al fine del finanziamento nell’ambito del nuovo contratto di programma che prenderà corpo entro l'estate, tra Regione e Rfi per la realizzazione di nuove opere».
Ogni giorno «la Regione - è scritto nel comunicato - si è spesa, sino a oggi, ai tavoli ministeriali e regionali per recuperare e superare quel gap infrastrutturale che nel caso specifico dei passaggi a livello condiziona pesantemente ed inficia anche l’accessibilità e la fruibilità dei singoli territori e dei singoli Comuni interessati».