POTENZA - Dieci persone sono state denunciate dai Carabinieri, in provincia di Potenza, con l'accusa di aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza, per un ammontare complessivo pari a circa 130 mila euro.
Le persone denunciate vivono a Melfi, Satriano di Lucania, Venosa e Lauria. I Carabinieri, attraverso verifiche incrociate, hanno denunciato alcune donne di origini nigeriane, romene, albanesi, pakistane, oltre ad alcuni uomini italiani. C'è chi ha presentato false attestazioni sul periodo di permanenza in Italia; oppure ha omesso di dichiarare che era sottoposto a una misura cautelare; oppure ancora che non poteva più percepire il reddito di cittadinanza dopo che una sentenza irrevocabile lo aveva interdetto in perpetuo dai pubblici uffici. A Melfi è stata percepita indebitamente, in totale, la cifra più alta (94.924 euro), seguita da Lauria (25 mila euro). I Carabinieri hanno informato l’Inps del risultato delle loro indagini.

Hanno percepito indebitamente 130 mila euro, informata l’Inps
Lunedì 05 Aprile 2021, 10:40