BRINDISI - Ci sono anche ipotesi di assenteismo contestate nell’ordinanza di custodia cautelare eseguita dai carabinieri del Nas di Taranto nei confronti di 10 persone, tutti di Brindisi, accusate a vario titolo di furti di farmaci e presidi sanitari dall’ospedale Perrino e dalla farmacia interna al nosocomio.
Le accuse di assenteismo, ossia di truffa ai danni dello Stato, riguardano quattro persone, tutti dipendenti della società Sanitaservice, interamente a capitale pubblico della Asl di Brindisi. A quanto emerso dalle indagini avrebbero abbandonato il posto di lavoro per motivi non inerenti al servizio, senza timbrare il badge, procurando così un danno all’Ente. Lo avrebbero fatto, a quanto emerso dalle indagini coordinate dal pm Valeria Farina Valaori, fino a 30 volte nel periodo in cui si sono concentrati gli accertamenti, da febbraio fino a oggi. Non escludono gli investigatori che le assenze possano essere in qualche modo collegate anche alla necessità di smistare il materiale rubato in ospedale. Su questi aspetti ci sono ancora in corso indagini.
Lunedì 17 Ottobre 2016, 15:45