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Il pullman piomba sul furgone: un morto

 
Il pullman piomba sul furgone: un morto

Foto Toma

Gravemente feriti gli altri tre occupanti del mezzo. Gli operai stavano svolgendo attività di volantinaggio

Venerdì 16 Settembre 2016, 09:52

09:53

di Pierangelo Tempesta

RACALE - Autobus e furgone si scontrano all’incrocio, e per un 38enne non c’è scampo. Rocco Grasso, nativo di Taranto ma residente a Ruffano, è morto in ospedale a causa delle gravi lesioni riportate nell’incidente che si è verificato nel primo pomeriggio di ieri a Racale.

Lo schianto è avvenuto all’incrocio tra via Milano e via Don Sturzo. La dinamica è ancora in corso di accertamento, ma da una prima ricostruzione sembra che il furgone – un Fiat Scudo appartenente all’azienda «Target» di Taurisano, specializzata in pubblicità e volantinaggio – fosse appena uscito dall’incrocio, oltrepassando lo stop. Probabilmente il conducente non si è accorto dell’arrivo del pullman della «Borman», che, dalla strada perpendicolare, ha colpito in pieno il furgone sulla fiancata sinistra, facendolo ribaltare.

A bordo del Fiat Scudo c’erano il 38enne di Ruffano, il 36enne di Casarano A. C. (che era alla guida) e altri due uomini di Taurisano, il 38enne P. M. e il 55enne S. P.. Il primo, le cui condizioni erano più gravi, è stato trasferito d’urgenza al “Vito Fazzi” di Lecce ed è morto mentre i medici stavano tentando di rianimarlo. Gli altri tre se la sono cavata con traumi meno gravi e hanno ricevuto le prime cure dal 118 e, successivamente, sono stati trasferiti al “Ferrari” di Casarano e al “Sacro Cuore” di Gallipoli. Nessuna conseguenza, invece, per il conducente del pullman, un uomo di Taviano, e per i due studenti che erano sul mezzo, entrambi minorenni.

I rilievi sono stati eseguiti dai vigili urbani di Racale, diretti dal comandante Franco Corvaglia. Sul posto è intervenuto il maresciallo Quintino Muia, che ha raccolto tutti gli elementi utili a ricostruire la dinamica dell’accaduto. I mezzi, su disposizione del sostituto procuratore Roberta Licci, sono stati sequestrati. I conducenti sono stati sottoposti ai test di rito per verificare l’eventuale assunzione di alcol o droghe. Per questa mattina è atteso l’incarico al medico legale per l’esame esterno della salma.

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