KIEV - Alcuni droni kamikaze sono esplosi nel distretto di Shevchenkiv. Lo ha detto il capo di stato maggiore della presidenza ucraina, Andriï Iermak. Le sirene antiaereo sono suonate poco prima delle deflagrazioni. Una settimana fa è stata avviata l’offensiva di Mosca sulla capitale ucraina e su altre città del Paese, uccidendo almeno 19 persone e ferendone 105 e scatenando le proteste internazionali.
«Il cadavere di una donna è stato recuperato dalle macerie di un edificio residenziale nel centro di Kiev, nel quartiere di Shevchenkivskyi, dove si è verificata un’esplosione in seguito a un attacco di droni. Un’altra persona è ancora sotto le macerie. Sono in corso le operazioni di ricerca e soccorso. Tre feriti sono stati ricoverati in ospedale». Lo afferma il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko, secondo quanto riporta Ukrainska pravda.
Anton Gerashchenko, consigliere presidenziale ucraino di alto livello, ha dichiarato che una «giovane famiglia» è stata uccisa nell’attacco di droni su un edificio residenziale a Kiev questa mattina. «Bohdan e Victoria, 34 anni, sono stati trovati morti. Si dice che aspettassero il loro primo figlio tra qualche mese», ha twittato il funzionario ucraino, secondo quanto riporta il Guardian.
Un foreign fighter italiano che combatteva a fianco dei russi è stato ucciso nel Donetsk. Lo ha confermato la Farnesina. Elia Putzolu, 28enne di origini sarde, viveva da tempo nei dintorni della città russa di Rostov, ed è stato ucciso, a quanto riportano i media, in combattimento. E’ il terzo italiano che rimane ucciso in Ucraina.