Profumi e sapori di un tempo nei suggestivi vicoli del centro storico di Oliveto Lucano dove si è svolta la Notte dei Forni, una manifestazione giunta all’ottava edizione, organizzata dalla Pro Loco Olea con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Una serata non solo per scoprire gli antichi forni a legna e degustare i prodotti della tradizione olivetese, dal pane, alle focacce fino ai dolci, ma un vero e proprio viaggio esperienziale per conoscere la storia e l’identità del piccolo borgo situato alle falde del Monte Croccia. Sono stati centinaia i visitatori attrattati anche dalle diverse iniziative organizzate per la serata, come presentazioni di libri, il concerto in piazza, la visita al frantoio della famiglia Sica e ai Portoni di Bacco. Il momento più atteso, il percorso enogastronomico che ha permesso ad adulti e bambini di assaporare tutta la genuinità e la fragranza delle focacce e dei prodotti da forno della tradizione olivetese. Non una semplice degustazione, ma un percorso fatto di relazioni e di condivisione di quel senso di vicinato che è l’essenza stessa dei paesi lucani. Ad arricchire la manifestazione altri momenti culturali, come la presentazione del libro di Lucia Santarsiero “Celiachia: nutrirsi consapevolmente“ (pubblicato da Photo Travel Editions), e del libro del giornalista Donato Mastrangelo “I colori del borgo” (edito da Setac in Europa), impreziosito dagli acquerelli dell’artista Pasquale Colle, esposti per l’occasione nella sala consiliare dove si è svolto l’incontro che ha visto la partecipazione della presidente della Pro Loco Olea Saveria Catena e del sindaco di Oliveto Lucano Nicola Terranova. In serata la premiazione dei proprietari dei forni e dei volontari e l’estrazione dei premi della Lotteria dei Forni e il concerto di Francesco Santarsiero in piazza Umberto I. «La Notte dei forni – ha detto la presidente della Pro Loco Olea, Saveria Catena – è il degno epilogo di un ricco programma di eventi che ci ha visto protagonisti nel mese di agosto con l’obiettivo di promuovere il nostro suggestivo borgo insieme alle sue tradizioni. Con grande entusiasmo e partecipazione la Pro Loco ha dato il suo contributo per il Maggio Olivetese, l’antico culto arboreo che si svolge in occasione della festa del patrono San Cipriano e di San Rocco. Il laboratorio gratuito delle cente votive ha registrato interesse e partecipazione così come lo scambio culturale, sempre nel segno dei riti arborei e del legame per gli alberi e l’ambiente, tra la nostra Pro Loco e quella di Neviano e le amministrazioni di Oliveto Lucano e della città salentina. Da evidenziare anche l’altra serata letteraria con gli autori Maria Angela Di Sanzo, Daniele Cavuoti e Antonio Grasso. E’ doveroso– ha concluso la presidente - ringraziare tutte le socie e i soci della Pro Loco, i volontari e i concittadini che con dedizione hanno concorso alla buona riuscita della manifestazione».

Un viaggio esperienziale per conoscere storia e identità dei luoghi
Martedì 26 Agosto 2025, 10:06