Vincenzo Santochirico (Progetto comune) qual è la sua visione di Matera per i prossimi cinque anni?
Una città dove si vive bene, accogliente e ricca di opportunità. Una città verde, sana e sostenibile. Una città della cultura, dei saperi e dell’innovazione .Una città democratica, dei beni comuni e della partecipazione.
Le ragioni che l’hanno spinta a candidarsi
Garantire che nella competizione elettorale fosse presente una forza politica chiaramente democratica, progressista e di sinistra, dopo il tradimento del Pd all’alleanza progressista, ed evitare che Matera diventi capitale del trasformismo, dove pezzi di csx, cdx e centro (Pittella, Casino, Cifarelli) si sono alleati per mere ragioni di potere, rimanendo al contempo maggioranza e opposizione in regione.
Punti chiave del programma
Perseguire l’obiettivo di ricostruire un centrosinistra unito e rinnovato e dare alla città un governo coeso e stabile, con un programma chiaro, organico e partecipato.
Quali le strategie per potenziare il settore turistico?
Innanzitutto, adozione di un piano strategico del turismo, in cui si individuano le strategia per potenziare l’offerta turistica, le misure per consolidare e migliorare la qualità dell’accoglienza, gli strumenti per la gestione, l’implementazione e il monitoraggio del piano. In esso, uno specifico spazio alle iniziative per la destagionalizzazione (fiere di nicchia, calendario annuale di eventi, turismo esperenziale, congressuale e sportivo, percorsi naturalistici nel Parco della Murgia, itinerari enogastronomici, percorsi multimediali nei Sassi, musei digitali e storytelling immersivo, polo di alta formazione, grandi e originali eventi culturali, festival tematici, promozione turistica internazionale ecc.).
Quanto al traffico e alla mobilità?
La mobilità deve essere ripensata e diversificata evitando congestione e inquinamento.
Una recente classifica nazionale inserisce Matera tra le realtà urbane più smart d’Italia sotto gli 80 mila abitanti. Come commenta questo risultato?
Un punto di partenza. Accelerare su digitalizzazione della pubblica amministrazione, gestione del traffico intelligente (potenziamento della rete di sensori IoT, sistema di parcheggi smart, implementazione varchi elettronici, ecc.), wi-fi pubblico e connettività diffusa,formazione su tecnologie digitali, intelligenza artificiale e gestione di servizi urbani innovativi.
In che modo attrarre investimenti sul territorio per creare occupazione?
Valorizzazione filiere produttive locali, Zes cultura, creazione del Matera Digital Innovation Hub ( incubatore per startup focalizzato su tecnologie applicate ai beni culturali, al turismo esperienziale e all’intelligenza artificiale per la valorizzazione del patrimonio storico) e del Matera Film Hub, potenziamento della Casa delle Tecnologie Emergenti, spazi di coworking e laboratori per l’innovazione, pacchetti agevolativi /localizzativi integrati con connessi vantaggi, rigenerazione urbana ambientale ed energetica, accordo di programma con l’Asi per un polo dell’aerospazio, distretto dell’Artigianato e del Commercio Locale.
Politiche sociali, il Dopo di noi e sanità
Nell’ambito della revisione del Piano sociale di zona, potenziamento di asili nido e di spazi per la conciliazione vita-lavoro, dei servizi per gli anziani (introduzione di servizi di assistenza domiciliare avanzata e di un sistema di tele-assistenza) e di quelli per la disabilità, apertura di Centri di Comunità nei quartieri periferici, sportelli di supporto per le famiglie. Immediata attivazione del servizio “Dopo di noi” e l’istituzione anche a Matera di una casa della comunità, come luogo per le cure primarie, oltre al rilancio dell’Ospedale (assunzioni, nuove tecnologie interventistiche, specializzazione settori neurochirurgia, oncologia e chirurgia avanzata).
Infrastrutture e opere pubbliche. Ci sono cantieri già avviati grazie ai fondi del Pnrr, come garantire l’attuazione nei tempi previsti? C’è un progetto specifico che lei intende realizzare?
Task-force dedicata agli interventi finanziati con il Pnrr. Primo progetto: la Casa dei giovani al posto dell’ex cinema Kennedy.
Periferie e ai borghi, come rilanciarli?
Comitati di quartiere, programmazione pluriennale interventi di manutenzione, vantaggi localizzativi per attività e servizi alla collettività, centri polivalenti per attività sociali, sportive culturali, piano iniziative culturali dedicato, ogni settimana presenza del Sindaco in un quartiere, verifiche annuali attività in ogni quartiere.
Un appello al voto
Votare per la lista Progetto comune Matera e per Vincenzo Santochirico sindaco per dare a Matera un’amministrazione solida, di qualità, omogenea, stabile, lungimirante, nel solco della sua tradizione democratica, antifascista, progressista e di sinistra, che garantisca il miglioramento della qualità della vita ai suo abitanti, offra opportunità a investimenti e creatività, ridia slancio alla proiezione nazionale e internazionale della città.