MATERA - “Una lista chiaramente progressista, che rappresenta la parte democratica, di sinistra, di questa città, in alternativa a un centrodestra che governa male in Italia e governa male la Basilicata. Ma anche in alternativa chiara a un’aggregazione spuria che non si capisce quale collante abbia, che è stata fatta solo per ragioni di potere o per sottintesi che non si vogliono dire fino in fondo, come sta emergendo pian piano in questi giorni e come faremo emergere ancora di più nelle prossime iniziative che faremo”. Così il candidato sindaco Vincenzo Santochirico durante la presentazione nella sede di via Nazionale, della lista civica Progetto Comune Matera. «Abbiamo cercato di dare l’idea di una comunità che è plurale, sia negli interessi sia nella composizione sociale- ha detto Santochirico- ma i nostri candidati hanno in comune una cosa precisa: vogliono una politica pulita, spassionata, non vogliono una politica di interessi”. In lista: Marilena Domenica Antonicelli, Marina Bianchi, Vita Maria Capolupo, Giulia Cifarelli, Marco Cotrufo, Felice Cuscianna, Ulisse De Blasiis, Gerardo Giovanni De Rosa, Vincenzo Gabriele, Antonietta Iacovone, Daniela Lupi, Domenico detto Mimmo Mazzilli, Nicola Monaco, Mario Montemurro, Antonio Morelli, Giovanni Muscas, Palma Nitti, Vincenzo Paternoster, Vito Paolicelli, Patrizia Perrone, Genoveffa Porcari, Nunzia Rinardelli, Marina Rizzi, Francesco Saluzzi, Antonio Santamaria, Bruno Scarabaggio, Emilia Venezia, Mariacristina Visaggi, Sofia Rega, Claudio Rubino, Nicola Fabrizio e Anna Maria D’ Aria.
In tutto 32 candidati che credono in un progetto, un programma politico che è il risultato di un percorso di ascolto e di partecipazione attiva, avviato nel mese di novembre, e che trova nello slogan Vivere bene a Matera, il suo punto di sintesi. Quattro le direttrici fondamentali su cui si sviluppa Matera Progetto Comune: la città verde, sana e sostenibile, la città della cultura, la città dell’ innovazione e la città democratica dei beni comuni e della partecipazione. Quanto al primo punto, è necessario, ha spiegato Santochirico “assicurare ai cittadini una vita sociale, culturale, aggregativa soddisfacente, a cominciare dai quartieri, noi ad esempio proponiamo un centro di comunità in ogni quartiere, e per quanto riguarda la sanità la nostra proposta è l’apertura della casa della comunità per le cure primarie”. Sul fronte dell’ innovazione, “abbiamo presenze nella nostra città di grande valore, pensiamo alla Casa delle tecnologie emergenti e il Centro di geodesia spaziale che bisogna rilanciare. E’ necessario inoltre investire sul turismo in maniera più competente, con una strategia e una programmazione che assicuri le presenze da novembre a marzo di ogni anno”.
Ed ancora l’alta formazione e l’università. E poi i cittadini e la partecipazione, perché ha rimarcato Santochirico- “senza i cittadini non si va da nessuna parte. Non può essere un Comune che viene amministrato dal sesto piano di via Aldo Moro. Noi abbiamo detto nel nostro slogan “Voi siete quello che conta”, rivolgendoci ai cittadini, perché loro sono i veri amministratori e i detentori della sovranità di questa città”. Le elezioni amministrative si svolgeranno il 25 e il 26 maggio. Quanto al risultato atteso da questa competizione? “Che vinciamo le elezioni- ha sottolineato Santochirico- Noi ci battiamo per questo obiettivo”.