MATERA - C’è quello poetico di Rostand, declamato dal suo Cyrano. Quello che «tradisce» alla Giuda o che «baciamo le mani». Da quello appassionato a quello «lanciato», fino al «cioccolatoso» della Perugina. Insomma, c’è un bacio per tutti e tutto. E ognuno ha il suo significato. Come quello che vuol essere un dolce souvenir di Matera, non solo per golosi impenitenti. È il Bacio dei Sassi, una idea gustosa che nasce a scuola, per la creatività e manualità di studenti dell’indirizzo Alberghiero dell’Istituto «Turi» di Matera. E si presenterà - soprattutto si farà assaporare - da domani in città, nell’ambito della seconda edizione di Choco Italia - Fiera del cioccolato artigianale, che fino a domenica assicurerà, in piazza Vittorio Veneto, tanti «dolci appuntamenti», come annunciano gli organizzatori dell’Associazione Italia Eventi.
Ieri, nella sede dell’Iis «Turi», la presentazione della iniziativa, vincitrice del Bando comunale sui Mercatini, che mette insieme non solo gli aspetti puramente commerciali di una kermesse da gustare. Ci sono anche tante collaborazioni con associazioni del territorio e momenti collaterali. Così come il fitto programma delle quattro giornate che si trova dettagliato sulla pagina Facebook di «Choco Italia in Tour».
Gli studenti proporranno altre creazioni, dopo aver partecipato lo scorso anno a dei cooking show. «La nostra è una scuola aperta al territorio, quindi non deve essere chiusa o autoreferenziale ma allacciare rapporti. Formiamo e prepariamo i ragazzi soprattutto al mondo del lavoro», ha evidenziato la dirigente scolastica Carmelina Gallipoli.
«L’associazione Italia Eventi lega sempre le sue iniziative al territorio – ha evidenziato l’assessore Tiziana D’Oppido –. Questa volta l’ha fatto con una nostra scuola, ma anche con la Pro Loco, Confesercenti-Assopanificatori, l’Associazione Cuochi materani, le associazioni “Amira Basilicata” e “Zio Ludovico” e gli artisti di strada di “Lacaposciuc”. Saranno presenti anche diversi maestri cioccolatieri di varie città italiane e ci sarà spazio anche a momenti sulla sana alimentazione. Il programma è davvero molto ricco».
Giuseppe Lupo, presidente dell’Associazione Italia Eventi, ha posto l’accento «sul tour che proponiamo nelle varie città con un evento sul cioccolato artigianale e ciò che gira intorno. Diamo importanza alle collaborazioni a livello locale e quest’anno, tra le novità, c’è il progetto sulla sana merenda, proponendo il pane di Matera da gustare con una crema spalmabile di nocciole di Giffoni Igp. Sarà abbinato un momento solidale: una parte del ricavato dei vasetti che saranno venduti andrà in beneficenza all’Admo Basilicata».
Sul «Bacio dei Sassi», invece, ha svelato i segreti il prof. Giovanni Lagreca, il docente di Pasticceria dell’Iis «Turi» che ha coinvolto e seguito gli alunni della classe 5ª D nello sviluppare l’idea. «Il cioccolato non è un prodotto che si lega direttamente a Matera – ha spiegato –, però abbiamo voluto farlo ideando un ripieno a base di vino prodotto dall’indirizzo Agrario del nostro Istituto. Si tratta di un vitigno di Primitivo e Aglianico rosso rubino carico, quindi il ripieno ha preso il colore violaceo. Lavorare il cioccolato è qualcosa di magico, ma non è semplice. Nel ripieno, la base è di cioccolato bianco con un’aggiunta di ganache (panna, ndr.) profumata al vino. Insieme al “Bacio”, con i ragazzi abbiamo ideato, e presenteremo, altri prodotti abbinando cioccolato e territorio. Quali? Ad esempio, il cannolo di pane di Matera tostato in forno e caramellato, ripieno di ricotta aromatizzata con scorzette di agrumi, cannella e gocce di cioccolato. Poi le “spumette” o “strazzate” glassate al cioccolato e un tartufo classico abbinato con l’ottimo pistacchio di Stigliano».
All’incontro è intervenuto anche lo chef Battista Guastamacchia, presidente dell’Associazione Cuochi materani che ha parlato della «collaborazione con Italia Eventi, che porterà, tra l’altro, a un cooking show del nostro maestro pasticciere e campione d’Italia Giuseppe Pepe, nei giorni 21 e 22, e la presenza di Giuseppe Magno di Amira Basilicata». Nell’occasione ha anticipato che, «dopo due anni di stop per la pandemia, a fine novembre si svolgerà a Matera la 23ª edizione del Concorso interregionale “La cucina calda nella ristorazione”».