MATERA - «Questa squadra ha ancora tante motivazioni. Lo sta dimostrando e lo dimostrerà anche nelle ultime due partite di campionato». Mister Salvatore Ciullo si coccola il suo Matera all’indomani del pareggio con il Barletta, con la consapevolezza che anche la salvezza raggiunta con ampio anticipo non ha scalfito la voglia dei suoi ragazzi di giocarsela e provare a togliersi ancora qualche soddisfazione. Nel silenzio di un XXI Settembre chiuso al pubblico per via degli scontri di Altamura, la squadra biancazzurra ha saputo trovare la forza di imbrigliare una big, la quarta forza del girone H e ancora in bilico per un posto nei playoff. Lo ha fatto a viso aperto e senza alcun timore reverenziale, strappando un punto e provando anche a vincerla, se Piccioni non avesse sprecato una ghiotta occasione nel finale.
«Abbiamo avuto la grande occasione per vincere la partita, ma resta la grande prestazione al cospetto di una signora squadra, oltre che un risultato davvero meritato. Ed è la dimostrazione che mentalmente ci siamo eccome per questo finale di stagione», ha aggiunto il tecnico, che sta cominciando anche a dar spazio a qualche seconda linea. «Chi è sceso in campo, ma anche chi è subentrato a gara in corso, ha fatto bene, e questo significa che abbiamo un gruppo importante in cui tutti danno il loro contributo con serietà e professionalità». Il Matera non ha potuto contare sull’apporto dei propri tifosi, che dovrebbe riavere domenica prossima nell’ultimo impegno casalingo. «Ci auguriamo che con il Fasano ci sia il pubblico e di riavere i nostri tifosi allo stadio, anche perché sarà l’ultima in casa e vogliamo che siano al nostro fianco», ha auspicato Ciullo, che guarda quindi con serenità al doppio impegno conclusivo, prima col Fasano e in chiusura in trasferta con la Puteolana.
«Mi auguro di rivedere la stessa squadra vista col Barletta anche nelle due partite che restano. La salvezza è un gran risultato, ma vogliamo chiudere in bellezza, onorando al massimo questo finale di stagione possibilmente con risultati positivi», conclude il tecnico, che sotto sotto tiene all’obiettivo dei 50 punti, distanti appena quattro lunghezze, e del settimo posto, da difendere dagli assalti di Fasano e Martina Franca, che inseguono a tre lunghezze. Ieri intanto è ripresa la preparazione, col rientro pieno in gruppo di Russo e capitan Figliomeni, che sono recuperati.
Da verificare ancora le condizioni di Ferrara, ancora ai box per un problema di natura muscolare.
