Militari della Tenenza di Metaponto (Matera) della Guardia di Finanza hanno scoperto «numerose" fatture false, «relative ad operazioni inesistenti emesse ed utilizzate da parte di otto aziende, tutte riconducibili a soggetti appartenenti al medesimo nucleo familiare": sette persone sono state denunciate. L’ammontare complessivo di oltre 20 milioni di euro ha consentito «alle società - è specificato in un comunicato diffuso dalle Fiamme Gialle - un’evasione di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, complessivamente stimata in cinque milioni di euro».
La Guardia di Finanza, in particolare, ha accertato «il complesso sistema di rapporti economico-commerciali intercorsi tra le diverse società, alcune delle quali con funzione di vere e proprie 'cartiere'. In alcuni casi, i rappresentanti legali delle società controllate sono risultati meri 'prestanome', utilizzati a copertura dei reali amministratori».