LECCE - Soccorsa per strada, in stato confusionale, racconta di essere stata vittima di una violenza sessuale. È stata accompagnata in ospedale, nella serata di sabato scorso a Lecce, una 44enne di origini moldave notata per strada in stato di shock.
Alcuni passanti le hanno offerto aiuto e poi hanno allertato la polizia. All’arrivo degli agenti della sezione volanti la donna, in Italia per svolgere la professione di badante, avrebbe raccontato di essere stata palpeggiata e poi stuprata.
Sugli autori della presunta violenza avrebbe fornito elementi poco chiari, che gli agenti stanno verificando. Ma è scattato, immediatamente, il protocollo da «codice rosso».
La donna è stata così affidata alle cure del personale del 118, che l’ha trasferita al Dea dell’ospedale “Vito Fazzi”. La donna è sottoposta a tutti gli accertamenti sanitari previsti per verificare la presenza di eventuali lesioni compatibili con un abuso sessuale.
Alla 44enne è stato subito offerto il supporto psicologico, tramite l’équipe composta da assistenti sociali e psicoterapeuti, che l’aiuterà a ricostruire con maggiore chiarezza quanto accaduto.
Fino a questo momento, infatti, il racconto si è presentato piuttosto incompleto e carente di dettagli indispensabili per le indagini. La polizia ha avviato una serie di accertamenti, di concerto con la Procura della Repubblica di Lecce, per trovare riscontri alle dichiarazioni rese dalla donna, in attesa degli esiti medici.
La 44enne si trova tuttora ricoverata nel nosocomio leccese, sotto osservazione da parte dei sanitari.