GALLIPOLI - Ristrutturazione dell’impianto di pubblica illuminazione, efficientamento energetico e risparmio economico. Sono le linee-guida di interventi in corso in città e che hanno generato qualche mugugno, cui l’amministrazione comunale risponde con l’invito ad attendere che l’intervento (sul corso Roma mancano ancora le lampadine dei pali ad una luce) molto vasto e articolato, sia completato. L’operazione riguarda infatti l’intero territorio urbano e delle marine, tanto che è prevista la sostituzione di ben 4.000 fonti luminose con lampade Led. Ciò, a seguito di un bando dell’Unione europea sull’efficientamento, cui partecipò l’amministrazione guidata dal sindaco Stefano Minerva durante il primo mandato, acquisendo il finanziamento.
Sul corso Roma, i pali sono stati riverniciati e i paralumi di vetro bianco opaco che assorbivano molta luce - e per altro pericolosi, perché con vento forte soggetti a staccarsi e trasformarsi in proiettili - sostituiti da lanterne “classiche” che hanno creato continuità di stile con quelle a suo tempo installate sul ponte secentesco e nel centro storico.
Al di là del “nuovo volto” che ne deriva alla città, l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Cuppone rimarca che l’efficientamento voluto dall’Ue, che obbliga gli enti locali a percorsi di sostenibilità, comporterà un notevole risparmio. Ciò vale, in relazione sia al vero e proprio consumo, sia all’inquinamento luminoso, atteso che le lampade a Led non diffondono la luce a corona, ma ne indirizzano il fascio verso strada e marciapiede.
E il livello di luminosità? «Ci tengo a precisare - dice Minerva - che quello percepito non è definitivo, in particolare su corso Roma. Infatti, nei prossimi giorni, vedremo un aumento notevole della luminosità di tutti i lampioni sulla via principale cittadina poiché, una volta sostituite tutte le lampade, si provvederà ad accrescerla. Inoltre, sul classico “passeggio” cittadino, saranno installati lampade e lampioni nuovi proprio per aumentare la luminosità».
