GALLIPOLI - Dopo l’arresto e le 10 denunce dei giorni scorsi per gli scontri tra tifoserie verificatisi all’esterno dello stadio di Gallipoli al termine del derby col Nardò dello scorso 18 febbraio, valevole per il campionato di calcio di Serie D, la polizia ha notificato dieci provvedimenti di Daspo (divieto di ingresso alle manifestazioni sportive) rispettivamente a 5 tifosi del Gallipoli e a 5 tifosi del Nardò ai quali è stato fatto divieto anche di ritorno nel Comune di Gallipoli per un periodo di tempo che va dai 18 mesi ai tre anni.
Per due ultras, uno del Gallipoli e uno del Nardò, i provvedimenti di Daspo, di cui uno con scadenza fra 6 anni e uno fra 5 anni, sono stati aggravati anche dall’obbligo di firma, in quanto già precedentemente raggiunti da analogo provvedimento, uno anche quando all’epoca dei fatti era ancora minorenne.
Le indagini avevano già portato il 29 febbraio scorso a un arresto, 10 denunce, un Daspo e due sanzioni al codice della strada.