NOVOLI «Il dolore va rispettato e ogni domanda, ogni riferimento a quella maledetta notte, ci riapre la ferita che abbiamo nel cuore».
A parlare così, con le lacrime appena trattenute dalla dignità, è Rosi Quarta, madre della 38enne Donatella Miccoli, assassinata a coltellate domenica notte, in casa, dal marito Matteo Verdesca, 39enne.
Insieme con il marito Fiorello Miccoli ha accolto in casa i giovanissimi nipoti Sofi di 7 anni e Diego di appena 2, che sono voluti andare a stare dai nonni materni, dopo essere stati portati, in un primo momento, dallo stesso padre, da sua madre Anna Inguscio, a Veglie, la notte del fattaccio...