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Lecce, «Basta: il sindaco fermi questa strage di multe»

 
Emanuela Tommasi

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Emanuela Tommasi

Lecce, «Basta: il sindaco fermi questa strage di multe»

Il capogruppo del Pd torna sui dati relativi al photored

Sabato 29 Maggio 2021, 12:15

Lecce - Photored, continua la strage di multe all’incrocio tra viale Grassi e via Monteroni. E Antonio Rotundo, capogruppo del Pd (partito della maggioranza di governo), si rivolge direttamente al sindaco Carlo Salvemini.

Rotundo da sempre ha avanzato perplessità sull’attivazione dei sistemi di sanzionamento a sei incroci, dall’inizio dell’anno. Una settimana fa - dati alla mano - aveva fatto sapere che tra il 19 gennaio (data di attivazione) ed il 3 marzo, sono state accertate 7.917 sanzioni al codice della strada, suddivise in 1.052 sanzioni per passaggio con il rosso e 6.865 per errata canalizzazione di corsia.

Queste ultime, dunque, sono risultate essere oltre il 96 per cento delle multe.
Subito dopo è giunta, da Palazzo Carafa, la disponibilità del Comune a rivedere il posizionamento degli impianti, in particolare quello di via Monteroni.

È però, nel frattempo, Rotundo fa un’ulteriore denuncia. «Dell’ultima settimana di cui abbiamo i dati - spiega - precisamente la settimana tra il 4 e l’11 marzo, le sanzioni accertate sono state complessivamente 1.400, suddivise rispettivamente in 183 per passaggio con il rosso e 1.217 per errata canalizzazione. Di queste ultime 1.193, cioè oltre il 98 per cento, all’incrocio di via Monteroni».

«Quindi, facendo il calcolo complessivo continua Rotundo - nel periodo tra il 19 gennaio e l’11 marzo 2021, in pratica nei primi 50 giorni di funzionamento dei photored, sono state accertate 9.317 sanzioni, delle quali 1.235 per passaggio con il rosso e 8.082 per errata corsia, di queste 8.082 ben 7.789 all’incrocio di Monteroni».

«Se la quasi totalità delle sanzioni per errata corsia sono riferite solo a quell’incrocio - insiste il capogruppo del Pd - è evidente che siamo in presenza di una anomalia che ho cercato di documentare anche con foto satellitari che rendono ben visibile l’incongruenza. Infatti - indica Rotundo - la linea retta per l’automobilista che voglia proseguire dritto non è quella indicata dalla segnaletica, ma quella della svolta, comportando quindi all’automobilista di incappare automaticamente nella infrazione di errata canalizzazione».

«Gli uffici, a cui ho chiesto tutti i dati delle multe sino alla data odierna, mi comunicano che i dati rilevati dai photored nel periodo 11 marzo - 28 maggio 2021 sono ancora in corso di convalida e non sono disponibili - fa sapere l’esponente del centrosinistra - Ma la domanda viene spontanea: visto il trend dei primi 50 giorni, è prevedibile che la convalida dei fotogrammi rilevati nei successivi 75 giorni, sino cioè alla data odierna, farà schizzare le multe a 15-20mila».

Dunque, rimarca Rotundo, «occorre fermare subito questa follia. Per questo mi rivolgo direttamente al sindaco, affinché si faccia carico della questione e sono fiducioso che adotterà le disposizioni volte a sospendere la rilevazione automatica delle infrazioni relative all’utilizzo delle corsie di canalizzazione».

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