L’onorevole Diego De Lorenzis (M5S) ha donato un’ampia superficie di bosco, con circa 40 querce autoctone da sughero e circa 150 arbusti tra cui erica arborea, corbezzolo, ligustro, viburno, rosa di S. Giovanni, pungitopo ed altre specie, all’orto Botanico del Salento, struttura gestita da una Fondazione controllata da Università del Salento, Comune di Lecce e ISPE Lecce. Lo annuncia il Comune di Lecce.
L’area donata va a completare il percorso didattico delle querce autoctone pugliesi, la cui realizzazione, intrapresa dall’Orto già negli scorsi anni, è finalizzata a far conoscere ai visitatori la grande ricchezza e biodiversità vegetale della Puglia e del Salento in particolare.
«Con la mia donazione ho fortemente voluto la realizzazione di un piccolo bosco, perché oltre agli effetti benefici sul clima, in termini generali e locali, sull'assorbimento di anidride carbonica e sulla mitigazione del particolato da polvere sottili, esso contribuirà a ricordarci come era il Salento appena un paio di secoli fa. Auspico che questo sia di inspirazione anche per i giovani: le ultime generazioni, inclusa la mia - conclude - sono cresciute nell’errata convinzione che questa sia una terra arida, l’abbandono delle campagne prima e il disseccamento degli ulivi poi hanno reso il paesaggio brullo e lugubre».