LECCE - La Prefettura di Lecce ha notificato questa mattina al Comune di Lecce il provvedimento interdittivo antimafia emesso nei confronti della «Belloluogo scrl» la concessionaria aggiudicataria del servizio di manutenzione e gestione del parco comunale di Belloluogo. Nel provvedimento notificato si «sconsiglia qualsiasi rapporto d’impresa con la Pubblica Amministrazione». Preso atto del provvedimento, il dirigente del Settore Lavori Pubblici ha predisposto la determina di rescissione del contratto con obbligo di liberare la struttura di tutti i beni deperibili. Pertanto, come comunicato dallo stesso sindaco Carlo Salvemini, il Parco resterà chiuso al pubblico in attesa che il Comune verifichi le opzioni per una tempestiva riapertura. Il provvedimento interdittivo scaturisce dall’operazione antimafia della polizia di Stato chiamata 'Final Blow' che ha portato all’arresto di 72 persone.

Dopo l'interdittiva antimafia alla società di manutenzione
Lunedì 02 Marzo 2020, 19:15