LECCE - La Corte di Appello di Lecce, Presidente Dott. Errico, ha mandato assolto il Prof. Giampaolo Zeni dalle imputazioni di falso e concorso in fatti di bancarotta ascrittigli in qualità di esperto attestatore nel concordato Fast Service Line s.r.l., con formula piena, così riformando la sentenza di segno contrario emessa dal Giudice di I° grado.
La scelta della Corte di Lecce sancisce la assoluta correttezza comportamentale del professionista, per decenni Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Brindisi, che fin dalla iniziale fase cautelare e mediatica aveva protestato tenacemente la sua estraneità ai fatti contestatigli.
«Ci è voluto del tempo ma alla fine a Giampaolo Zeni è stato riconosciuto quanto in suo diritto. Non si buttano nel cestino decenni di onorata carriera, di stima riconosciuta per … nulla. I documenti a firma del professionista hanno costituito la spina dorsale su cui innestare, fin dall’inizio, il percorso della sua estraneità alle vicende processuali». Così il difensore del Prof. Zeni, Avv. Francesco Paolo Sisto.
















