LECCE - Il Salento nella morsa del caldo africano, ma nei prossimi giorni le temperature dovrebbero scendere, sia pure di pochi gradi.
A inquadrare la situazione attuale e illustrare le proiezioni per i prossimi giorni è Giuseppe De Vitis, meteorologo e direttore di SuperMeteo, centro meteo del Salento.
«A livello generale – spiega De Vitis – dopo vari tentennamenti nell’arrivo della primavera e dell’estate, la situazione è andata cambiando radicalmente. Le perturbazioni sono cessate e l’anticiclone ha preso il sopravvento su buona parte del Mediterraneo; anticiclone che, nelle ultime giornate, sta inviando aria calda dal Nord Africa, a causa di una componente africana».
Va precisato, però, che non si tratta di caldo record. Benché stiamo vivendo una situazione anomala con temperature decisamente elevate, in passato si sono registrate temperature ben più alte.
«Le temperature – aggiunge De Vitis – hanno raggiunto sul nostro territorio anche i 38 gradi, sfiorando i 40 nel foggiano, dove il clima è più secco. Nel Salento, abbiamo registrato temperature massime tra i 36 e il 38 gradi. Si tratta di temperature abbastanza elevate, ma senza particolari picchi record».
Per fortuna, nei prossimi giorni la situazione dovrebbe leggermente migliorare sul fronte del caldo.
«Le proiezioni – annuncia il meteorologo – ci dicono che ci sarà un piccolo indebolimento dell’anticiclone, per cui passeremo da temperature nord africane a temperature un po’ più mediterranee. In settimana, tra l’altro, avremo la possibilità di maggior variabilità. Non escludiamo, qualche nuvola, soprattutto nel pomeriggio. Nel complesso, però, continueremo ad avere una situazione tranquilla. Ci sarà sempre caldo, ma con temperature un po’ più basse, tra i 30 e i 33 gradi, inferiori di 2-4 gradi rispetto a quelli attuali. Si tratta, quindi, di valori più sopportabili».
Niente paura, però, il clima sarà estivo e gli amanti del mare potranno continuare ad andare in spiaggia.
Novità anche sul fronte del vento.
«La ventilazione – prosegue De Vitis – sarà un po’ più vivace, ma senza eccessi. In particolar modo, sul versante adriatico, con vento da nord. Il consiglio per chi si reca sulle coste adriatiche è di scegliere delle insenature protette sul versante settentrionale. Nello Ionio, invece, si potrà andare ovunque, in quanto risulterà poco mosso, solo nelle ore centrali, per l’attivazione di brezze marine. Da segnalare, inoltre, che il mare è ancora fresco, anche se nelle ultime giornate la sua temperatura ha avuto un deciso incremento, attualmente siamo nell’ordine dei circa 22-24 gradi per lo Ionio e 21-23 gradi per l’Adriatico».
Insomma, da qui ai prossimi 7-10 giorni, l’andamento sembrerebbe questo: poche nuvole, pochi disturbi, temperature un po’ più contenute, soprattutto sulla costa, a causa dell’umidità e del mare ancora freddo rispetto alle medie del periodo a causa di un maggio molto piovoso.