Nel 2018 la sezione di Lecce del Tar Puglia ha definito 1.906 ricorsi datati a fronte dei 1.516 depositati nello stesso anno, determinando così un abbattimento del carico pendente passato dai 3.742 ricorsi del 2017 ai 3.345 dello scorso anno. E’ uno dei dati contenuti nella relazione del presidente Antonio Pasca questa mattina nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2019 del Tribunale amministrativo Regionale per la Puglia-sezione di Lecce.
«I tempi della Giustizia devono essere rapidi - ha detto Pasca - perché una giustizia intempestiva non è giustizia e non risponde alle esigenze di tutela dei cittadini e delle pubbliche amministrazioni». «Abbiamo raggiunto questo risultato - ha proseguito - nonostante una scopertura dell’organico dei magistrati nella misura del 20%, abbassando ulteriormente il carico delle pendenze, stimato al 10,82% al 30 novembre scorso. Questo nonostante un organico del personale di magistratura di appena 12 magistrati sui 15 previsti e considerando altresì che l'ufficio, nel 2018, è stato interessato dall’esodo di ben 6 magistrati sostituiti con soli 5 colleghi di nuova nomina». In calo anche il numero delle impugnazioni nei confronti di sentenze e sentenze brevi del Tribunale, pari al 38,9% dei provvedimenti.