Sabato 06 Settembre 2025 | 20:04

Lecce, caso Lupiae, sì unanime al rinnovo contratti

 
Fabio Casilli

Reporter:

Fabio Casilli

Lecce, caso Lupiae, sì unanime al rinnovo contratti

Il Comune pagherà 8 milioni e 360mila euro l’anno

Mercoledì 02 Gennaio 2019, 10:20

LECCE - Via libera al rinnovo delle convenzioni per la Lupiae Servizi, poche ore prima della fine dell’anno. Lunedì scorso, 31 dicembre, il Consiglio comunale di Lecce ha deliberato - all’unanimità - l’affidamento alla società partecipata dei servizi di interesse generale per un periodo di 5 anni. In pratica, l’Amministrazione di palazzo Carafa si è impegnata, a prescindere da chi la guiderà in futuro, a staccare un assegno da 8 milioni e 360mila euro l’anno per salvare la Lupiae dal baratro del fallimento. E i suoi 270 dipendenti dallo spettro della perdita del loro posto di lavoro.
«Un provvedimento - è stato chiarito con riferimento alla delibera di lunedì - indispensabile per garantire la continuità aziendale alla Lupiae, senza la quale il concordato preventivo in continuità - lo strumento di gestione della crisi attraverso il quale è in atto il tentativo di evitare il fallimento della società - si sarebbe dovuto trasformare in liquidatorio».

Altro passaggio ritenuto «indispensabile», ma che ha sollevato le dure proteste dei sindacati e degli stessi dipendenti Lupiae, è la trasformazione del contratto dei lavoratori da «Commercio e terziario» in «Multiservizi». Finora circa 200 hanno accettato quel passaggio. «Indispensabile per ottenere la valutazione dì congruità economica delle offerte delle prestazioni della Lupiae da parte dei dirigenti comunali - hanno spesso precisato da palazzo Carafa - e per garantire un risparmio della spesa corrente del Comune che, per effetto di questo cambio contrattuale - si riduce del 12 per cento circa rispetto a quello del Consuntivo 2017; mantenere inalterati i livelli occupazionali, garantendo a tutti i lavoratori un contratto a tempo indeterminato di 36 ore per 14 mensilità con riconoscimento dei livelli corrispondenti alla mansioni effettivamente svolte; assicurare una distribuzione del sacrificio a tutti i livelli, compresi i dirigenti che si sono auto-imposti una riduzione del 40% della retribuzione lorda».
Ma la delibera di lunedì non basta per portare la Lupiae definitivamente fuori dalla crisi. Lo stanziamento di 8 milioni e 360mila euro all’anno per il periodo 2019-2023 è anche la garanzia della continuità nella redazione del Piano di risanamento della Lupiae, che stanno redigendo gli advisor e che dovrà poi essere sottoposto all’attestazione del professionista valutatore e all’omologa del Tribunale. E gli stessi advisor ora dovranno raggiungere un accordo con i creditori della Lupiae per ottenere la riduzione di debiti pari a circa 7 milioni e mezzo di euro.

Le convenzioni sono state scritte, ponendo attenzione agli aspetti tecnici ed economici, ovvero alla qualità dei servizi forniti dalla Lupiae. Per questo motivo entro 30 giorni la stessa Lupiae dovrà produrre la Carta dei servizi per ciascuna convenzione, indicando standard di qualità e assumendosi la responsabilità della soddisfazione degli utenti.

Le 12 convenzioni rinnovate per i prossimi 5 anni sono: 1. manutenzione del verde pubblico, compreso quello cimiteriale e dei campi di inumazione; 2. servizio di portierato e custodia di sale espositive, strutture monumentali ed altri immobili storici, di alcune sedi di Uffici comunali e degli impianti sportivi; 3. servizio di rilascio tessere venatorie e raccolta funghi, gestioni archivi, attività produttive, gestione aree mercatali e commercio su aree pubbliche; 4. servizio di pulizia in immobili di proprietà comunale o tenuti in fitto ad uso ufficio o per fini istituzionali; 5. servizio di manutenzione dei plessi scolastici, degli impianti sportivi e di reperibilità; 6. servizio di gestione dell’Ufficio relazioni con il pubblico del Comune; 7. servizio di bidellaggio presso le scuole dell’infanzia e asili nido comunali; 8. servizio trasporto scolastico per le scuole dell’infanzia comunali e statali e per le scuole primarie statali e del servizio di trasporto alunni/studenti diversamente abili delle scuole dell’infanzia comunali e statali, delle scuole primarie e secondarie di primo grado statali; 9. servizio di sportello per le attività sociali e segretariato, servizio sociale professionale, servizi nell’ambito educativo e pedagogico, centri ricreativi per anziani; 10. servizi cimiteriali; 11. servizio di assistenza al cittadino per tutti i servizi inerenti mobilità traffico trasporti e segnaletica; 12. servizio gestione titoli edilizi e servizio condono edilizio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)