PASQUALE DE SALVIA, TARANTO - «I raggi del sole accendono il rosso magenta dei petali e il giallo intenso dei pistilli di questo fiore, il cisto rosso (bot. Cistus incanus), che con i suoi cespugli di foglie sempreverdi abbellisce il lungomare di Taranto nelle stagioni primavera-estate. Questa pianta, dalle origini antiche, è diffusa lungo le sponde del bacino mediterraneo per il suo facile attecchimento su terreni aridi e calcarei in vicinanza del mare e per la sua predilezione per i climi miti e soleggiati e scarsa resistenza al freddo. Già nell’antica Grecia erano conosciute le sue proprietà medicamentose, dovute alla massiccia presenza – nelle sue foglie – di polifenoli, sostanze ad altissimo effetto antinfiammatorio e antiossidante. Dalla sua capacità di curare le ferite dei guerrieri in battaglia nacque la leggenda che gli dei dell’Olimpo avevano creato questa pianta dotata di effetti terapeutici, associandole – per non dispiacere la dea Afrotide – un’azione protettiva della bellezza attraverso la cura della pelle e dei capelli».
Domenica 16 Novembre 2025, 20:56












