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Ragazzo ucciso a Roma, Varani colpito alla gola per zittirlo

 

Uno dei due assassini: in passato ho avuto voglia fare del male

Martedì 08 Marzo 2016, 15:33

ROMA, 8 MAR - "In passato avevo avuto un momento in cui avevo l'intenzione di far del male a qualcuno. Non so come questa idea sia maturata tra me e me". E' quanto afferma Manuel Foffo, arrestato per il brutale omicidio del Collatino, nel corso dell'interrogatorio con il pm Francesco Scavo. "Anche se ho avuto il pensiero in passato - aggiunge - è rimasto tale e non ho mai pensato che potesse concretizzarsi. Non mi ritengo capace di aver fatto quello che ho fatto". Luca Varani, la vittima, é stato torturato anche con una serie di coltellate alla gola che non sarebbero però risultate definitive ma, di fatto, gli hanno impedito di poter urlare. Ad ammazzare il giovane è stata una coltellata al cuore: a riferirlo agli inquirenti è Foffo, uno dei due arrestati, secondo il quale il colpo mortale è stato inferto da Marco Prato. L'arma è rimasta conficcata nel petto ed é stata rimossa solo dal medico legale.

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