In Puglia e Basilicata
Politica
19 Maggio 2022
Michele De Feudis
Un forte dissenso sulla prospettiva di un terzo mandato alla Regione per Michele Emiliano, la necessità di una politica fondata su idee e non su aggregazioni gelatinose e il ruolo determinante della sinistra nelle prossime politiche. Su queste linee si è animata la riflessione con Michele Laforgia, presidente de La Giusta Causa, il più originale e intraprendente sodalizio del mondo progressista pugliese.
Con la tornata amministrativa pugliese il centrosinistra può fare en plein nei capoluoghi. Che ruolo sta giocando e giocherà la sinistra in Puglia?
«Il paradosso è che i principali competitor, a Barletta e a Taranto, sono entrambi transfughi del centrosinistra, ora a capo di coalizioni di centro destra. Se saranno sconfitti, come mi auguro, sarà la dimostrazione che il trasformismo non paga: una battaglia che la sinistra, e in particolare la Giusta Causa, combatte da tempo. Anche all’interno del centrosinistra».
Che dialettica è in corso tra Pd e “sinistra diffusa” sui territori?
«Il dialogo c’è sempre stato, anche se non sempre in condizione di reciprocità. Capita che a ridosso delle scadenze elettorali qualcuno riscopra la distinzione tra partiti e associazioni, rivendicando il diritto di parola e di scelta solo ai vertici dei primi. Con risultati non brillantissimi, mi pare, visto che il Pd in Puglia è ai minimi storici da qualche anno».
C’è un itinerario politico che è iniziato con una riflessione intellettuale come «Città plurale» con Franco Cassano. Come si può colmare il vuoto lasciato dal pensatore barese?
«Innanzi tutto rivendicando e continuando...
Altri contenuti dalla Sezione:
i più visti della sezione
PRIMO PIANO
Lascia un commento:
Condividi le tue opinioni su