BARI - «Rimettere le scarpette è stata una liberazione. Ho passato giornate brutte, con febbre, dolori, impossibilità di sentire odori e sapori; il solo risentire l'odore dell’erba mi ha fatto tornare a vivere»: il centrocampista del Bari Mattia Maita, tornato a lavorare con il gruppo dopo oltre venti giorni di stop per Covid descrive così la brutta esperienza con il virus. «La forma ottimale - aggiunge sui media del club - potrà tornare solo giocando; cercherò di recuperare questo tempo che ho perso, sono a disposizione, poi le scelte le fa il tecnico Auteri». Oggi si sono regolarmente allenati con il gruppo i due nuovi acquisti Rolando (potrebbe esordire contro il Francavilla) e Sarzi Puttini; è pienamente recuperato il capitano Di Cesare, mentre prosegue il recupero del terzino Celiento. Oggi, dopo la seduta, squadra e staff si sono sottoposti a un nuovo ciclo di tamponi.

Il centrocampista del Bari Mattia Maita, tornato a lavorare con il gruppo dopo oltre venti giorni di stop per Covid descrive così la brutta esperienza con il virus
Venerdì 22 Gennaio 2021, 19:56