Di Cesare prosegue il suo torneo da bomber aggiunto, Simeri inventa la perla di giornata. Gli autori del primo e secondo gol del Bari (di Floriano la terza marcatura) commentano il successo di Locri che avvicina sensibilmente i biancorossi alla promozione in serie C. «Sui calci piazzati cerco sempre di farmi trovare pronto», afferma Valerio Di Cesare, reattivo sul pallone vagante che, sugli sviluppi di un corner, ha portato in vantaggio i galletti ad inizio ripresa. «Il primo tempo non è stato semplice: il Locri ha chiuso tutti gli spazi per attaccare. Il mio gol ha messo la gara sui giusti binari: da lì in poi abbiamo dominato l’incontro. Dovevamo dare continuità al successo con il Marsala e riprendere a far punti in trasferta: in tal senso, la missione è compiuta». Il difensore romano è giunto a quota sei gol: con dieci giornate ancora a disposizione, potrebbe persino aspirare ad un clamoroso approdo in doppia cifra. «Non penso ad obiettivi personali», risponde il 35enne centrale. «La mia unica volontà è vincere il campionato e uscire il prima possibile da questa categoria. Non ho mai guardato il vantaggio sulla seconda, nemmeno dopo la sconfitta con la Turris. Mancano due match alla sosta (il 10 marzo la D si fermerà): cerchiamo di battere Acireale e Città di Messina, poi vedremo come siamo messi. La mia sfida personale con Brienza? È uno scherzo, però sono in vantaggio 6-2: si fa dura per lui…».
Di Cesare, il bomber aggiunto

Il difensore ha segnato sei gol in questo campionato. E vuole continuare
Lunedì 18 Febbraio 2019, 14:10