«Ad Acireale abbiamo dimostrato di saper soffrire e di portare a casa tre punti importantissimi": così il mediano del Bari, Zaccaria Hamlili, ha commentato il momento dei pugliesi dopo la vittoria in Sicilia che ha consolidato il primato nel girone I.
«Dopo il settore giovanile a Brescia, ho giocato nell’Entella e sono sceso in D per il Bari e per Cornacchini, tecnico che avevo avuto ad Ancona - ha specificato il calciatore -, persona diretta come poche nel calcio. Il mio ruolo preferito? Ho giocato sia davanti alla difesa che da mezzala. Sceglie l'allenatore». «La nazionale del Marocco? Non mi hanno mai preso in considerazione. Sono stato convocato solo una volta nella nazionale italiana di Lega Pro. Non rinnego le mie origini, sono nato in Italia ma da genitori marocchini», ha aggiunto. "Mi paragonano ad Allan del Napoli? Il confronto è eccessivo. Mi piacciono i giocatori alla Vidal o Kantè», ha concluso Hamlili. Domenica c'è la sfida con il Città di Messina: «Il destino dipende da noi. Non sarà facile - ha concluso - ma vogliamo continuare a vincere».

Parla il mediano biancorosso
Mercoledì 07 Novembre 2018, 17:02