È passato un anno dal primo numero, ed è passato molto bene per «Icaro», l’inserto de La Gazzetta del Mezzogiorno dedicato alla cultura, ai libri, alla musica, al cinema, al teatro, all’arte in distribuzione gratuita ogni domenica all’interno del giornale. Nato tra lo scetticismo di alcuni rispetto al futuro della carta stampata e l’entusiasmo di altri - e noi naturalmente tra questi - rispetto alle prospettive possibili per l’informazione di qualità, graficamente bella e innovativa. «Icaro», il nuovo eroe della vostra Gazzetta, si è alzato in volo, portando- ci in mondi sconosciuti, meravigliosi, vicini e lontani. L’inserto è cresciuto, ha aumentato tal- volta la sua foliazione, è diventato settimanale. Non l’avremmo mai detto, malgrado il nostro inguaribile ottimismo. L’inserto culturale di un giornale rive- ste un’importanza strategica e multifunzionale, in quanto contribuisce a definire l’identità e il posizionamento del quotidiano. Offre ai lettori analisi e riflessioni su temi artistici, letterari, cinematografici, musicali e teatrali, promuovendo il pensiero critico e l’interesse per la cultura. Integra la parte informativa tradizionale del giornale con contenuti di carattere riflessivo e creativo, ampliando il pubblico di riferimento. L’inserto diventa un punto di riferimento per chi cerca non solo in- formazioni, ma anche stimoli culturali e momenti di riflessione. Promuove, poi, l’accesso alla cultura e favorisce il dialogo intellettuale, contribuendo alla formazione di un pubblico più consapevole e critico. Offre uno spazio alle voci emergenti e affermate nel panorama artistico e letterario, stimolando la creatività e l’innovazione. In sintesi, «Icaro» non è solo una se- zione aggiuntiva, ma un elemento fonda- mentale che arricchisce La Gazzetta del Mezzogiorno sia dal punto di vista editoriale che commerciale, contribuendo a creare un legame profondo con i lettori e a promuovere il valore della cultura nella società. Moderno, coraggioso, determinato a realizzare i suoi propositi, dedicato a tutti i sognatori, più o meno eroici, che non han- no mai lasciato nulla di intentato, Icaro è ormai parte di noi, grazie alla squadra di collaboratori capitanata da Fulvio Colucci e Leonardo Petrocelli, e grazie al sostegno di tutta la grande famiglia dei lettori della Gazzetta.

Domenica 02 Marzo 2025, 21:08