Domenica 07 Settembre 2025 | 00:09

Capitaneria criticata on line
Utente del web a processo

 
guardia costiera

Dovrà difendersi dall'accusa di diffamazione

Mercoledì 22 Novembre 2017, 10:59

Un altro frequentatore del web incappa nei rigori della Legge. L. D., 29 anni, di Carovigno, è stato mandato a giudizio per il reato di diffamazione a mezzo web. Il giovane aveva pubblicato su You-Tube un video amatoriale nel quale, secondo il giudice che lo ha mandato a giudizio, non solo criticava l’operato della Capitaneria di porto di Brindisi, ma la diffamava.

Il video era intitolato: «Totale negligenza della Guardia Costiera di Brindisi», ed era seguito da un commento ritenuto diffamatorio nei confronti del personale militare del Corpo delle Capitanerie di Port- Guardia Costiera. Era il 28 dicembre del 2008. Non solo. Nello spazio riservato ai commenti, diversi utenti registrati, utilizzatori della piattaforma web, avevano a loro volta commentato l’affermazione del ventinovenne «non mancando, - sottolinea la Capitaneria di porto - in talune circostanze, di utilizzare termini diffamatori ed offensivi».

La denuncia risale a settembre 2016, quando nel corso di una generale attività investigativa da parte dei militari della Sezione di Polizia marittima della Capitaneria di porto di Brindisi, veniva effettuata una ricerca sui più comuni social network. L’attenzione dei militari, viene richiamata dal titolo del filmato: «Totale negligenza della Capitaneria di porto di Brindisi».

«Tramite il controllo incrociato - fanno sapere dalla Capitaneria - tra i dati rilevati dall’account e l’accertamento effettuato presso l’anagrafe comunale del comune di Carovigno, non è stato difficile, individuare l’autore del video, che adesso subirà il processo per il reato di diffamazione a mezzo web». «Si fa presente – aggiungono dalla Capitaneria -, che l’utilizzo dei social network, pur permettendo di manifestare liberamente il proprio pensiero, così come previsto dalla Costituzione, non deve mai sfociare in insulti e minacce in quanto questa condotta costituisce un reato.

Per qualsiasi segnalazione - si legge in conclusione nella nota - si ricorda che sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 il numero di Capitaneria di porto di Brindisi - tel. 0831/521022 - la mail cp.brindisi@mit.gov.it - Segui la Guardia Costiera anche su Twitter, Facebook e Youtube».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)