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«Voli civili a Grottaglie
scelta che penalizza tutti»

 
Il sindaco di Grottaglie«Altro schiaffo all'aeroporto»

Giovedì 26 Ottobre 2017, 10:24

«Il fatto che un assessore regionale possa rappresentare solo gli interessi del proprio territorio di origine, calpestando il resto della Puglia, la dice lunga sullo stato confusionale in cui versa la Regione guidata da Emiliano».

Lo afferma in una nota il capogruppo di “Mdp Art. 1” al Consiglio regionale Giuseppe Romano, evidenziando che «ieri (martedì per chi legge, ndr) la Giunta ha approvato una delibera di indirizzo (di cui noi consiglieri non conosciamo ancora i contenuti) con cui si dà il sostanziale via libera all’attivazione di voli di linea nell’aeroporto di Grottaglie e si dà mandato ad Aeroporti di Puglia di sprecare denaro pubblico per dotare di uomini e mezzi quello scalo. Esattamente l’opposto di ciò che sta avvenendo in Italia e di ciò che sostiene convintamente l’Enac (Ente nazionale aviazione civile). Mentre si persegue ovunque la logica degli accorpamenti per creare scali con milioni di passeggeri e quindi altamente competitivi, qui in Puglia Emiliano e Mazzarano pagano “cambiali politiche” sulla pelle dei pugliesi, spingendo verso l’attivazione di voli passeggeri anche a Grottaglie».

«La guerra, si badi bene – aggiunge il consigliere regionale - non è fra Taranto e Brindisi, ma fra questi interessi molto particolari e tutta la Puglia, visto che un indebolimento del sistema aeroportuale pugliese danneggerebbe brindisini, leccesi, così come baresi e foggiani. E, a guardar bene, danneggerebbe anche gli stessi tarantini. Del resto, i paradossi della Puglia sono ormai lampanti. Ovunque si accorpano ospedali, sedi della Banca d’Italia, agenzie delle entrate, sedi giudiziarie, mentre qui da noi si raddoppiano gli aeroporti civili. E che dire delle sentenze che ci condannano su vicende delicate come quelle della Tap, di Tempa Rossa e dell’Ilva?».

Ed ancora: «A ciò - dichiara ancora Romano - si aggiunge il fatto gravissimo rappresentato dal mancato coinvolgimento del Consiglio regionale e, più in generale, dell’intera comunità pugliese, su scelte di così fondamentale rilevanza. Il nostro partito chiederà conto di questa scelta di Emiliano e Mazzarano, anche se sarebbe opportuno che si mobilitasse l’intera Puglia per far capire a questo pezzo del Pd (Emiliano e Mazzarano) che non si va da nessuna parte senza perseguire l’interesse comune dei pugliesi».

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