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Treni, sulla Bari Bitonto
attivo il controllo elettronico

 
Nicola PEPE

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Nicola PEPE

Treni, sulla Bari Bitontoattivo il controllo elettronico

Addio all'ok telefonico, stop ai treni lumaca: su questa tratta (di Ferrotramviaria) i convogli potranno viaggiare a più di 50 chilometri orari

Martedì 25 Luglio 2017, 09:05

È entrato in funzione l’SCMT, il sistema di controllo marcia treno sulla tratta Bari-Bitonto della Ferrotramviaria: poco più di 20 chilometri, che comprendono anche il collegamento con l’aeroporto, su cui sarà possibile tornare a viaggiare in sicurezza anche a più di 50 chilometri orari, grazie al sistema di controllo elettronico dei convogli. Lo stesso sistema sarà presto esteso alla tratta Bitonto-Ruvo e, si stima, entro il 2018 coprirà tutta la linea, fino a Barletta: un risultato importante, che la Ferrotramviaria ha inseguito a lungo, anche prima dell’incidente sulla tratta Corato-Andria del 12 luglio dell'anno scorso.

Il sistema di controllo, grazie ad alcune boe di segnalazione sistemate lungo i binari, permette di controllare la marcia del treno segnalando al personale in servizio eventuali pericoli e, nel caso, bloccando i convogli, con una frenata di emergenza, anche senza l’intervento del macchinista.

Il sistema funziona come una sorta di lettore ottico, che legge in testa e in coda i treni e ne mappa l’andamento. Grazie a questo monitoraggio elettronico, i treni potranno andare più veloci. Con l’SCMT, infatti, i treni della Ferrotramviaria non dovranno più rispettare il limite dei 50 chilometri l’ora, imposto dall’agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria a tutte le tratte sprovviste del sistema di controllo proprio dopo i fatti del luglio scorso: una limitazione, dopo l’incidente sulla Corato-Andria, che ha costretto quasi tutte le linee di trasporto ferroviario locale, da nord a sud, a viaggiare con il freno a mano. Con la tragedia alle spalle, e i pendolari sempre più indispettiti per i treni lumaca, l’agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria ha imposto a tutte le ferrovie locali l’attrezzaggio completo con sistemi sicurezza, già in uso sulla rete ferroviaria italiana e in linea con gli standard tecnologici europei.

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