Sono stati identificati e arrestati dai Carabinieri gli autori di una brutale aggressione nei confronti di un ragazzo avvenuto un centro a Brindisi: agli arresti domiciliari, con l'accusa di minacce e lesioni personali gravi, sono finti Silvio Guadalupi, 24 anni e Arber Ebudani, 21.
Secondo le indagini i due, la notte del 16 ottobre 2016, aggredirono violentemente un ragazzo senza alcun motivo: dopo averlo affiancato con un'auto in corso Umberto, iniziarono a insultarlo e minacciarlo. La vittima, preoccupata, accelerò il passo ma fu raggiunta da uno degli occupanti dell'auto che lo colpì con pugni in faccia e al corpo. L'aggressione proseguì anche con l'intervento del complice: solo le urla di alcuni residenti misero in fuga gli aggressori.
Il giovane pestato, rimasto a terra in attesa dei soccorsi, fu trasportato in ospedale dove i sanitari gli riscontrarono numerose lesioni, trauma cranico facciale, la frattura della seno mascellare sinistro, trauma toracico, trauma bulbare e disorganizzazione vitreale, con prognosi di 44 giorni. Le immediate indagini avviate dalla Stazione Carabinieri di Brindisi–Centro, consentirono di ricostruire l’accaduto, confermare la versione descritta dalla giovane vittima e identificare in breve tempo l’identità degli aggressori, Guadalupi e Arberi, raggiunti da un provvedimento cautelare emesso dal gip del tribunale di Brindisi.