TARANTO - Sono 12 le candidature a sindaco e 39 le liste di consiglieri comunali consegnate in Municipio, a Taranto, per le elezioni amministrative dell’11 giugno prossimo. Sono sub judice, per la verifica sulle firme, la candidatura a sindaco di Giuseppe Quaranta, del movimento Indipendentisti Duosiciliani, e di Alfonso Alfano (Movimento disoccupati).
Otto liste sono collegate a Stefania Baldassari, direttrice del carcere di Taranto attualmente in aspettativa (tra queste Forza Italia è diventata Forza Taranto e Direzione Italia compare con il nome Direzione Taranto). Con il candidato sindaco del centrosinistra, l’imprenditore Rinaldo Melucci, presidente dello Ionian Shippin Consortium, ci sono sette liste a supporto (tra cui Pd, Psi, Centristi-Area popolare). Sette liste anche a sostegno di Piero Bitetti, ex Pd, presidente del Consiglio comunale uscente.
Cinque le liste per l’ex procuratore della Repubblica, Franco Sebastio (candidati consiglieri anche esponenti di Sinistra italiana). Poi l’ambientalista Vincenzo Fornaro (con le civiche Taranto respira, Partecipazione è cambiamento, Dema); l’ex dirigente della Provincia, Luigi Romandini (tre civiche); l’ex giudice di sorveglianza Massimo Brandimarte (Sds e Lista Brandimarte), il consigliere comunale Mario Cito, figlio dell’ex sindaco e leader di AT6 Giancarlo; l’avvocato Francesco Nevoli per il Movimento Cinque Stelle; e l’ex direttore Aci Pino Lessa.