«In campo vedrete un Bari battagliero": la gara con il Verona domani al San Nicola sarà un bivio cruciale per i pugliesi e per questo il tecnico Stefano Colantuono ha preannunciato un approccio determinato della squadra. «Il campionato - ha aggiunto - prevede ancora sei partite. Alla fine della partita faremo i conti. Nonostante le nostre battute d’arresto la classifica è molto corta. Era prevedibile che il Verona fosse avanti. Non mi sembra che il presidente mi abbia chiesto di arrivare primo. Mi è stato chiesto di conquistare i play off. Con un paio di pareggi esterni non ci sarebbe questo marasma».
Il rendimento altalenante della squadra ha reso elettrica la piazza: «Fuori casa abbiamo perso qualche partita, al San Nicola abbiamo rimesso a posto le cose. Il Verona è costruito per vincere il campionato. Noi - ha aggiunto - volevamo arrivare ad aprile con una rosa importante, ma ad inizio mese abbiamo perso Brianza e poi Floro Flores». L’allenatore ha replicato anche alle critiche sullo smarrimento tattico di Maniero e compagni: "Il Bari in casa ha sempre avuto la sua identità, al San Nicola abbiamo dimostrato di essere una squadra tosta».
Con gli scaligeri mancheranno Romizi Brienza, Raicevic, Floro Flores, Ivan. «Maniero e Galano? Il primo ha avuto una stagione travagliata. A Carpi - ha detto - ha giocato dopo esser stato frenato fino al giovedì precedente della febbre. Galano sta stringendo molto i denti». Infine l’ultima battuta sull'assenza dell’infortunato Brienza: «La sua perdita sposta molto (i valori, ndr) nella nostra squadra».