Eventuali somme confiscate nell’ambito di procedimenti penali per reati ambientali ei confronti delle società del gruppo Ilva, tra cui il processo 'Ambiente svendutò, siano confiscate saranno destinate al finanziamento di interventi di risanamento e bonifica ambientale degli stabilimenti che fanno capo alla medesima società. E' quanto prevede l’emendamento del governo alla manovra presentato in commissione Bilancio alla Camera.
«Le somme di cui eventualmente sia disposta - si legge - la confisca nell’ambito di procedimenti penali per reati ambientali o connessi all’attuazione dell’autorizzazione integrata ambientale nei confronti delle società del Gruppo Ilva e delle persone giuridiche che prima del commissariamento abbiano esercitato attività di gestione, amministrazione o direzione e coordinamento di tali società sono destinate al finanziamento di interventi di decontaminazione e bonifica ambientale degli stabilimenti di interesse strategico nazionale delle stesse società».
Il provvedimento arriva alla vigilia di un probabile patteggiamento che coinvolgerebbe l'Ilva, attualmente rappresentata dai commissari soprattutto per la responsabilità penale delle società (legge 231).