Spara contro il rivale durante una lite e ferisce anche il figlio. In carcere, con l'accusa di tentato omicidio e detenzione e porto illegale d'arma, è finito il pregiudicato 51enne Raffaele Nannavecchia. L'uomo, secondo la ricostruzione degli investigatori, si sarebbe reso responsabile questa mattina del ferimento di M.P. un 30enne pregiudicato, raggiunto dai proiettili in diverse parti del corpo: il giovane è stato ricoverato nell'ospedale di Grottaglie. Mentre il ferito veniva curato ai sanitari, quasi contemporaneamente, all'ospedale di Francavilla Fontana, si presentava ferito il figlio di Nannavecchia, anche lui colpito da un proiettile.
Le indagini hanno consentito di accertare quanto accaduto: intorno alle 7 del mattino di oggi, il 30enne si è recato a Villa Castelli nei pressi dell’abitazione di Raffaele Nannavecchia, il quale a seguito di un acceso diverbio, sfociato in una colluttazione, passava alle vie di fatto esplodendo alcuni colpi di pistola contro M. P.. In tale circostanza, rimaneva anche ferito, non gravemente, il figlio del pistolero.
Le indagini hanno altresì consentito di rinvenire e sequestrare l’arma utilizzata nel corso dell’evento delittuoso: una pistola a salve cal. 9x21 modificata e nr. 5 proiettili.