POLICORO - Nelle acque antistanti la marina di Policoro (Matera), dieci esemplari di novellame di pesce spada (lunghi circa 70 cm rispetto a una taglia minima per cui è autorizzata la pesca di 140 cm) sono stati scoperti su un peschereccio registrato nel Compartimento di Corigliano Calabro (Cosenza) e sequestrati dalla Sezione operativa navale di Taranto della Guardia di Finanza.
Il comandante del peschereccio, originario di Cariati (Cosenza), è stato denunciato. Dopo il parere positivo dell’Asl di Matera, i dieci esemplari di novellame di pesce spada sono stati donati alle mense della parrocchia di «Santa Maria del Ponte» e dell’Opera "Don Vincenzo Grossi» di Policoro.
Nei giorni scorsi, inoltre, nelle acque antistanti «Punta Rondinella», a Taranto, durante i controlli su due barche da pesca abusive, sono stati sequestrati circa dieci chilogrammi di novellame di pesce azzurro (il cosiddetto «bianchetto"), del quale sono vietate la pesca, la detenzione, il trasporto e la vendita. I due capo-barca, entrambi tarantini, sono stati denunciati: il novellame è stato donato alle mense di due enti caritatevoli della città, la Casa Famiglia «La Mimosa» e la Parrocchia «San Pio X».
