Riforma del Bilancio dello Stato, coordinamento delle politiche di Bilancio dei Paesi membri con la Commissione Europea, oltre alle proposte italiane relative al superamento delle clausole di salvaguardia e alla modifica del DEF (Documento di economia e finanza). Sono questi, tra gli altri, i temi del confronto istituzionale che si terrà domani a Bruxelles nell'ambito della "Interparliamentary Conference on Stability, Economic Coordination and Governance in the European Union". Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, insieme a Pierre Moscovici, Commissario europeo per gli affari economici e monetari, ne discuteranno nella sessione dedicata al "Budgetary policy - the effects of budgetary coordination", le politiche di coordinamento dei Bilanci europei.
“Dal 2017 la Legge di Stabilità – dichiara Boccia in una nota - andrà definitivamente in pensione per lasciare spazio ad una nuova legge di Bilancio che metterà insieme, in un unico documento, più snello e comprensibile, i contenuti della legge di stabilità e di bilancio. In questo modo l’Italia sarà perfettamente in linea con gli altri Paesi dell’Unione Europea”.
Il lavoro di riforma del Bilancio dello Stato, di cui Boccia è primo firmatario, avrà nell’appuntamento di domani a Bruxelles con Moscovici una tappa fondamentale. “La riforma del Bilancio – aggiunge Boccia - è una battaglia che stiamo portando avanti insieme al governo e al premier Matteo Renzi, che completeremo in Parlamento entro giugno. Quello di domani è un passaggio importante perché rilanceremo in UE la necessità di superare il continuo ricorso alle clausole di salvaguardia e altri limiti sempre più evidenti”.