Sabato 06 Settembre 2025 | 17:53

Welfare in Puglia Disabili e anziani nascono 27 centri

 
Welfare in Puglia Disabili e anziani nascono 27 centri

Lunedì 31 Ottobre 2011, 11:44

02 Febbraio 2016, 23:59

BARI  - Via alle nuove infrastrutture sociali in tutta la Puglia, finanziate dalla Regione con le risorse dei fondi Fesr. Nei giorni scorsi sono stati infatti firmati i disciplinari di attuazione per la concessione di finanziamenti regionali per 27 progetti di investimento privati, 1 progetto di investimento della «ASP Vittorio Emanuele» di Trani, e i progetti di investimento del piano presentato dall'Ambito territoriale di Brindisi.

In particolare, i 27 progetti privati sono risultati vincitori dell’Avviso pubblico di selezione dell'11 luglio scorso: nelle prossime settimane l'erogazione del primo 50% dei contributi concessi per ciascuno di loro onde avviare i cantieri e sviluppare investimenti complessivi per quasi 33 milioni di euro, di cui circa 16,5 milioni sono i contributi regionali.

Dei 27 disciplinari alla firma, 8 riguardano strutture della provincia di Lecce (5 milioni di euro), 6 della Bat (2,9 milioni), 5 della provincia di Bari (3,5 milioni), 4 della provincia di Foggia (4,3 milioni) e 3 della provincia di Brindisi (660mila euro). A rimanere fuori, momentaneamente, la sola provincia di Taranto. È prevista la realizzazione di 8 strutture per anziani (5 residenze socio-sanitarie assistite, 1 residenza sociale, 1 casa alloggio per anziani autosufficienti e 1 casa di riposo) e 8 strutture per disabili (3 comunità socio riabilitative, 3 centri socio educativi, 1 centro polivalente e 1 residenza sociosanitaria assistita). Sono 6, invece, le strutture per minori e prima infanzia: si tratta di 2 centri socio-educativi, 2 comunità educative, 1 ludoteca e 1 asilo nido. Tre, complessivamente, invece le strutture dedicate alle madri in difficoltà e prive di supporto familiare, di cui 2 comunità alloggio e 1 gruppo appartamento. Le altre due strutture riguardano, infine, 1 centro di pronta accoglienza per adulti e 1 casa per la vita.

«Èla risposta concreta e immediata - dichiara l’assessore al Welfare Elena Gentile - che la Regione preferisce dare alla crisi e ai tagli lineari che il Governo nazionale intende operare. C'è un bisogno sociale che non si può ignorare e c'è una buona e sana economia che le politiche regionali devono sostenere, non con la logica assistenziale, ma con la logica dell'investimento per uscire dalla crisi».

Alla firma sono andati, la scorsa settimana, anche due disciplinari di Ambiti territoriali per un finanziamento complessivo di 3,7 milioni di euro. Si tratta della sottoscrizione di due piani di investimenti per la realizzazione di strutture sociali e sociosanitarie negli ambiti territoriali: il piano dell’ambito di Brindisi che include 3 progetti, con un contributo regionale di 3 milioni di euro per la realizzazione di un centro diurno minori, due strutture residenziali e una diurna; il primo disciplinare finanziato con le risorse della misura 3.4.1 dell’ambito di Putignano, per un ammontare complessivo di 700mila euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)