Pasquetta 2022 in Puglia: «Quasi il 35% pugliesi ha scelto di fare un picnic o una gita fuori porta nel rispetto della tradizione al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città, nonostante il tempo non sia dei migliori». E' quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia per la Pasquetta.
«Tra i piatti più gettonati nei picnic del Lunedì dell’Angelo ci sono - sottolinea la Coldiretti - lasagne, pasta alla forno, agnello, salumi, formaggi, uova sode e le tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce ed anche verdure».
E registrano il «tutto esaurito» anche gli agriturismi pugliesi, secondo Terranostra, che offrono «l'opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città nel verde senza rinunciare alla comodità e alla protezione garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna».
«Molte delle 900 aziende agrituristiche presenti in Puglia - conclude la Coldiretti - si sono attrezzate per la giornata con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali a chilometri zero di Campagna Amica».
IN BASILICATA
Il freddo a tratti pungente, anche a causa del vento, e il cielo per lo più nuvoloso - oggi comunque meno di ieri - non hanno scoraggiato le tradizionali gite del Lunedì dell’Angelo in Basilicata, dove gli operatori hanno riprovato una soddisfazione che non assaporavano da due anni, cioè dall’inizio della pandemia.
Anche se qualche posto negli alberghi è rimasto disponibile, Matera ha fatto il pieno di visitatori, attratti dallo spettacolo degli antichi rioni Sassi e dai musei. Ma numerosi turisti hanno raggiunto anche le località costiere, in particolare Maratea (Potenza) e i paesi e le aree naturalistiche dell’interno della Basilicata, come il comprensorio del laghi di Monticchio. Soliti gli ingredienti proposti ai turisti: natura e aria pura, silenzio, arte, cucina tradizionale.
Non sono mancate, infine, iniziative di solidarietà, in particolare verso i profughi della guerra in Ucraina.