«Mi sembra impossibile di essere stato condannato. Sono addolorato, sgomento. Pensavo che tutto potesse finalmente finire ma, invece, da otto anni subisco quella che considero una profonda ingiustizia». Gianni Florido, ex presidente della Provincia di Taranto a capo di una coalizione di centrosinistra, lunedì è stato condannato a 3 anni per induzione indebita nei confronti di un ex dirigente nell’ambito del processo «Ambiente svenduto».
Florido, si aspettava una sentenza simile?
«No. Mi ero convinto che, nel corso del dibattimento, fosse stato dimostrato che non esistessero gli addebiti sul piano penale che mi erano stati mossi. Pensavo che la Corte avesse compreso che quell’azione della Provincia sulla discarica dell’ex Ilva, peraltro mai da noi autorizzata, era nata nel pieno di un conflitto di competenze».
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