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Redazione online
26 Novembre 2020
Ad oltre due mesi dalle elezioni si è insediato il nuovo Consiglio regionale pugliese. E’ stato il consigliere più anziano, Peppino Longo, ad avviare i lavori. Durante la seduta, è stato comunicato che Raffaele Fitto, candidato presidente del centrodestra arrivato secondo dopo il governatore riconfermato Michele Emiliano, ha ufficialmente rassegnato le sue dimissioni dalla carica di consigliere regionale per continuare a svolgere il ruolo di parlamentare europeo. Al posto di Fitto subentra il primo dei non eletti, Giacomo Conserva (Lega) di Martina Franca.
Il Consiglio regionale pugliese, insediatosi questa mattina, ha eletto Loredana Capone (Pd) presidente dell’Assemblea regionale. Capone, già assessore nella precedenti giunte, è la prima donna a ricoprire in Puglia questo incarico. E’ stata eletta con 32 voti, quindi con oltre i 29 a disposizione della maggioranza di centrosinistra. Le schede bianche sono state 18, uno il voto ritenuto nullo. Il centrodestra, durante le indicazioni di voto, ha annunciato la propria astensione lamentando la mancata interlocuzione, il M5S invece non ha dichiarato le proprie intenzioni. Il gruppo ha in parte votato con la maggioranza in virtù di un accordo raggiunto nelle ultime ore, ma non condiviso da tutti gli esponenti grillini.
Durante la prima seduta del Consiglio regionale pugliese è stata annunciata sia dal capogruppo del Pd, Filippo Caracciolo, che dalla consigliera regionale pentastellata, Grazia Di Bari, l’accordo politico tra centrosinistra e M5S. L’annuncio è stato contestato da una commossa Antonella Laricchia, candidata del M5S alla Presidenza della Regione Puglia lo scorso settembre, che ha parlato di "tradimento» nei confronti degli elettori pugliesi ed «errore». "State sbagliando tanto», ha ripetuto.
Con 30 e 16 voti il Consiglio regionale pugliese ha eletto, rispettivamente, Cristian Casili (M5S) e Giannicola De Leonardis (Fdi), alla carica di vicepresidenti. Quattro le schede bianche, uno astenuto. Casili ha ottenuto l’appoggio di quasi tutta la maggioranza di centrosinistra, composta da 29 consiglieri regionali. L’elezione di Casili rientra nell’accordo politico tra il gruppo del M5S e il governatore Michele Emiliano.
“Che gioia l’elezione di Loredana Capone a Presidente del Consiglio regionale della Puglia. Per la prima volta nella storia una donna assume il ruolo di Presidente dell'Assemblea che rappresenta la sovranità popolare e democratica dei Pugliesi. La Presidente è brava, esperta, competente, è un avvocato in gambissima, una mamma e una moglie straordinaria, ha guidato con intelligenza diversi assessorati tutti assai importanti e soprattutto incarna nitidamente i valori e i sentimenti della terra di Puglia. Sono felice che i Consiglieri l’abbiano eletta accogliendo il mio auspicio”. È il commento del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sulla sua pagina Facebook. Loredana Capone è la prima donna a ricoprire in Puglia questo incarico.
LE DICHIARAZIONI DI LOREDANA CAPONE - «Eserciterò il mio mandato con l'impegno di dare voce alle pluralità che questa Assise rappresenta, come deciso dalle tante e tanti pugliesi. Lo farò con l’orgoglio di rappresentare una comunità meravigliosa, la nostra, per il bene di tutti": è stato l’incipit del primo discorso della neo presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone. L’ex assessore ha rivolto «un pensiero a chi oggi e anche adesso, mentre noi siamo qui in Aula, è in campo nelle corsie dei nostri ospedali per cercare di salvare vite umane. A tutto il personale, i medici, gli infermieri e gli operatori del Servizio sanitario regionale che da marzo ormai non conoscono né giorni né notti, a loro un immenso e sincero grazie. Un abbraccio vogliamo dedicare anche a tutte le famiglie pugliesi che in questi mesi hanno dovuto dire addio ai propri cari, non sempre nelle forme che avrebbero voluto, a chi è ricoverato o in isolamento fiduciario, a chi ha un parente o un amico in ospedale e non può essergli vicino, a chi combatte battaglie per la salute diverse dal Covid e oggi rischia di sentirsi ancora più solo».
Ha proseguito con l’invito a maggioranza e opposizione ad "essere uniti» per «affrontare uno dei momenti più difficili della storia della nostra nazione e i pugliesi, come tutti gli italiani, si aspettano risposte concrete». «L'emergenza sanitaria - ha continuato - ha messo in mostra tutte le disuguaglianze della società. Sono tante le storie di vulnerabilità e precarietà, a riprova di come le iniquità caratterizzino ogni angolo del tessuto sociale. È la fotografia di un sistema socioeconomico che può e deve migliorarsi, un sistema che forse oggi ha bisogno di rinascere». E a concluso così: «Chiudo con un appello alle donne pugliesi. Il nostro tempo è adesso. Accettiamo la grande avventura di essere noi stesse e lottiamo senza paura per i nostri sogni».
EMILIANO: «GIORNO STORICO» - «Oggi non posso fare a meno di dire che questa è una seduta storica, non solo per la apertura di un percorso di collaborazione programmatica con il Movimento 5 Stelle, ma anche e soprattutto perché per la prima volta la Puglia ha il presidente del Consiglio regionale donna»: lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante la prima seduta del Consiglio regionale pugliese, commentando l’elezione di Loredana Capone.
«È una persona che ha una lunga esperienza - ha continuato - non le abbiamo regalato niente, questo deve essere chiaro a tutti. Se qualcuno ha mai pensato che le quote rosa potessero corrispondere a una mancanza di merito, vi dico che nel caso di specie proprio questo discorso è insostenibile, perché si tratta di una donna che ha sempre raccolto molto consenso, ha sempre avuto la forza di affrontare le vittorie elettorali e le sconfitte con lo stesso spirito, con la stessa educazione, lo stesso garbo, la stessa competenza, aggiungerei anche la stessa umanità».
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